COMUNICAZIONI DEL PRESIDENTE:
ATTIVITÀ DELLA CONSULTA: RESOCONTO TRIENNIO 2018-2021
Agli
Onorevoli componenti della
Consulta
dei Senatori del Regno
Loro
indirizzi
Onorevoli
Senatori,
mentre inoltro l'avviso di convocazione dell'Assemblea del 31
marzo p.v. e la scheda per la elezione alle cariche direttive della
Consulta dei Senatori del Regno ricordo, in sintesi, le principali
realizzazioni dell'Associazione.
Il triennio 2018-2021 si aprì a
Vicoforte (Cn) con il doveroso omaggio alle Salme di Vittorio Emanuele
III e della Regina Elena, estumulate e traslate il 15-17 dicembre 2017
da Alessandria d'Egitto e da Montpellier e composte nella Cappella S.
Bernardo del Santuario-Basilica di Maria Assunta (Monumento Nazionale),
sin dall'aprile 2013 concessa da S.E. il vescovo di Mondovì, Luciano
Pacomio, in risposta a istanza di S.A.R. la Principessa Maria Gabriella
di Savoia e del presidente della Consulta: traguardo di fondamentale
importanza per la ricomposizione della coscienza nazionale e per la
salvaguardia del “patrimonio morale del Risorgimento italiano”.
Constatiamo con piacere che si sono attenuate (ma ancora non sono
sopite) le polemiche ingenerose divampate contro la memoria e la Figura
del Re all'indomani della Traslazione e che le Auguste Tombe sono meta
di sempre più numerosi visitatori, all'insegna del rispetto, e
riferimento di qualificate iniziative culturali, come quelle
promosse dal Gruppo Croce Bianca di Torino
Il Complesso di Vicoforte
è stato quindi scelt per sede dei tre convegni sul Regno di Vittorio
Emanuele III, svolti negli anni 2018, 2019 e 2020 con l'egida della
Consulta e di istituzioni ilitar, civili e culturali. I loro Atti sono
stati pubblicati con l'egida della Consulta, senza oneri per
l'Associazione.
Dopo il convegno “Da Caporetto a Vittorio Veneto”
(Saluzzo, 2017), la Consulta ha concorso alla rivalutazione della
figura e dell'opera del Comandante Supremo, generale e senatore Luigi
Cadorna, promuovendo la ristampa anastatica delle sue opere principali:
“La guerra alla fronte italiana” e “Pagine polemiche”, presentate a
Pallanza il 7 aprile 2019 e al Senato (Palazzo Giustiniani) l'11
febbraio 2020.
A continuazione, sempre con l'egida della Consulta,
nel 150° di Porta Pia sono comparse la biografia di Carlo Cadorna
(1809-1891, vicepresidente del Senato), scritta dal prof. Franco
Ressico, e Caporetto? Risponde Luigi Cadorna. La replica del Comandante
Supremo alla commissione d'inchiesta rivisitata dal nipote Carlo.
Nel
2019 la Consulta ha concorso alla pubblicazione del Memoriale di Luigi
Federzoni, presidente del Senato dal 1929 al 1939 (Diario inedito,
1943-1944, ed. Pontecorboli), in collaborazione con l'Archivio Centrale
dello Stato e del suo Sovrintendente emerito, senatore prof. Aldo G.
Ricci. Presentata alla Fondazione “Nuova Antologia” (Firenze) e
all'Archivio Centrale dello Stato (Roma), l'opera evidenzia che i
nazionalisti furono parte del “mondo” monarchico e liberale,
all'opposto delle correnti repubblicane che percorsero il movimento e
il partito fascista nelle sue metamorfosi, dal 1921 al 1943 e dal 1943
al 1945.
Questa fondamentale distinzione storiografica andrà
ulteriormente approfondita per recuperare appieno la peculiarità della
cultura politica monarchico-costituzionale che fu all'origine del
Risorgimento e dell'Italia Unita.
A conclusione del terzo convegno
sul regno di Vittorio Emanuele III (2020) vennero individuati i temi da
coltivare negli anni venturi: la crisi del sistema parlamentare
italiano negli anni 1919-1922, che videro sorgere i partiti “di massa”
e registrarono una modesta risposta dell'area demo-liberale, frantumata
in molti rivoli e incapace di fronteggiare le rovinose conseguenze
dell'introduzione del riparto proporzionale dei seggi della Camera
elettiva, voluto proprio dai quei partiti; e le iniziative della
Corona, volte a ribadire lo spirito di unità nazionale, a cominciare
dalla traslazione del Soldato Ignoto da Aquileia a Roma e dalla sua
tumulazione nel Sacello dell'Altare della Patria, il cui centenario
ricorre il 4 novembre 2021.
Nel corso del triennio, come comunicato
ai Colleghi Senatori, non si sono registrate né entrate né uscite. Le
urgenze (a volte onerose) sono state fronteggiate in via breve.
Nello
stesso periodo, purtroppo, la Consulta ha perduto molti autorevoli e
carissimi Componenti: il Vicepresidente anziano conte Alessandro
Cremonte Pastorello, l'avv. Marco Grandi, l'ambasciatore Camillo
Zuccoli, il geom. Arduino Repetto, il prof. Corrado Camizzi, l’avv.
Pietro Luca, il prof. Pier Carlo de Fabritiis.
Le norme introdotte
dal presidente del Consiglio dei ministri, dal governo e da presidenti
di giunte regionali in risposta all'epidemia da covid-19 hanno impedito
per l'intero 2020 lo svolgimento di Assemblee in presenza e non
lasciano intravvedere l'auspicato ritorno alla normalità nemmeno
nell’anno in corso; sicché si deve ricorrere ad Assemblee convocate e
svolte in via telematica (forma peraltro prevista dallo Statuto
dell’Associazione).
Chiamato dinnanzi al magistrato ordinario a
difendere l’operato della Consulta, oltreché la correttezza propria e
dei Colleghi Senatori che parteciparono o delegarono la propria
partecipazione a due Assemblee (18 marzo 2018 e 18 dicembre 2019), il
Presidente ha propugnato e propugna il pieno rispetto dello Statuto
associativo e l'onore dei Colleghi Senatori coinvolti nell'addebito.
Mentre
ringrazio i componenti del Consiglio di Presidenza, i presidenti di
Commissione, il Senatore Emerito prof. Avv. Giulio Vignoli
(che
ha lasciato l'Associazione ma non il rango vitalizio) e tutti i
Colleghi per la apprezzata collaborazione, esprimo profondo
ringraziamento al Senatore ing. Gianni Stefano Cuttica, fattivo
Segretario dell'Istituzione, e auspico che l'attivazione del sito web
della Consulta e l’utilizzo degli strumenti di comunicazione a distanza
possano giovare al dialogo tra gli Onorevoli Senatori, sopperendo, per
quanto possibile, alle oggettive difficoltà che ne ostacolano gli
incontri “in presenza”.
Colgo occasione per rinnovare i più cordiali saluti.
Torre San Giorgio, 19 marzo 2021
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Aldo A.
Mola
Presidente
della Consulta dei Senatori del Regno |
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