Convegni - Consulta dei Senatori del Regno-Consulta dei Senatori del Regno

Convegni

La Consulta dei Senatori del Regno, in collaborazione con diversi enti ed associazioni, organizza il tradizionale convegno di studi a Vicoforte (Cn).
   Il 31 ottobre 1922, al termine di una convulsa crisi politica extraparlamentare, Vittorio Emanuele III incaricò Benito Mussolini di formare il governo. Il nuovo Ministero comprese tutti i partiti costituzionali: nazionalisti, liberali, demosociali, popolari, il giolittiano Rossi di Montelera e due militari di fiducia del Re, Armando Diaz e Thaon di Revel. Nessuno pensava che il nuovo governo fosse l'inizio di un regime autoritario di partito unico né di una dittatura personale. 
   Alla Casa Regina Montis Regalis (Vicoforte, attigua al Santuario) dalle 10 alle 19  di sabato 1 ottobre 2022 ne parlano cattedratici e storici di chiara fama sulla scorta di documenti inediti. Con Alessandro Mella e Gianni Rabbia, intervengono Giuseppe Catenacci (Ass. ex Allievi della Nunziatella), Tito Lucrezio Rizzo (La Sapienza, Roma, Metamorfosi di un regime), Raffaella Canovi (d'Annunzio iniziato?), Dario Fertilio (I giornali “di opinione”),  Federico Lucarini (Salandra e Giolitti), Luca Manenti (la Massoneria italiana nel 1922), gen. Antonio Zerrillo (Forze Armate e polizia nella crisi); GianPaolo Ferraioli (La politica estera tra continuità e discontinuità), Massimo Nardini (La crisi vista dalla Francia), col. Carlo Cadorna (la strategia dalla Vittoria al governo Mussolini), Aldo G. Ricci (il suicidio delle sinistre), Gianpaolo Romanato (i cattolici tra due crisi).  Giorgio Sangiorgi proietta e commenta filmati d'epoca; Aldo A. Mola documenta il vero golpista: Luigi Facta, che rassegnò al re le dimissioni del governo e pretese l'adozione dello stato d'assedio di cui non v'era alcun bisogno.
Consulta: Convegno Vicoforte 2021Sabato 9 ottobre 2021 si è svolto a Vicoforte il convegno di studi “Il Re Soldato per il Milite Ignoto. La riscossa della monarchia statutaria, 1919-1921)”, organizzato dalla Consulta dei Senatori del Regno in collaborazione con la Associazione di Studi  Storici Giovanni Giolitti (ASSGG) e l'Associazione di  Studi sul Saluzzese e con l'egida  di Comando Regione Militare Piemonte, Gruppo Croce Bianca (Torino), Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, Istituto di Studi Politici e Internazionali Giorgio Galli (Milano), UniTreEdu (Milano) e il Centro Studi Piemontesi. 
    Alle h.10:15 sono state deposte Corone di Alloro alle Tombe di Vittorio Emanuele III e della regina Elena, recate dalla Consulta (gen. Giorgio Blais e col. Carlo Cadorna) e dal Gruppo Croce Bianca (Carlo M. Braghero e Guido Ornato).
    Dopo il saluto del prof. Gianni Rabbia e del cav. Alessandro Mella, presidente della ASSGG, il convegno è stato aperto dal Messaggio beneaugurante di S.A.R. la Principessa Maria Gabriella di Savoia.
   Presieduta dal presidente onorario della Ass. Nazionale  ex Allievi della Nunziatella, Giuseppe Catenacci, nella sessione mattutina sono intervenuti il col. Carlo Cadorna e i professori GianPaolo Ferraioli, Luca G. Manenti e Aldo A. Mola. Nella sessione pomeridiana, presieduta dal Segretario della Consulta Gianni Stefano Cuttica, sono intervenuti i professori Aldo G. Ricci, Tito Lucrezio Rizzo, Gianpaolo Romanato, il gen. Antonio Zerrillo e il prof. Giorgio Sangiorgi, che ha presentato una suggestiva rassegna di filmati d'epoca sulla Tumulazione del Milite Ignoto e sul viaggio del Re e della Principessa Iolanda in Friuli (maggio 1919).
  Sono poi intervenuti il generale  di divisione alpina Giorgio Blais, componente del Consiglio di Presidenza della Consulta, il dott. Giovanni Flamma, Presidente del Circolo Monarchico "Dante Alighieri - Patto per la Patria", il vicepresidente vicario del Gruppo Croce Bianca, Carlo M. Braghero, e il generale di Corpo d'Armata Oreste Bovio, che ha rievocato il suo incontro con Vittorio Emanuele III.
  Alessandro Mella ha concluso i lavori ringraziando per le adesioni il presidente della Provincia di Cuneo e sindaco di Cuneo, dott. Federico Borgna, il sindaco di Mondovì, Paolo Adriano e il dottor Andrea Borella, editore dell'Annuario della Nobiltà Italiana  e ha  illustrato gli Atti (di imminente pubblicazione) del Convegno svolto nella stessa sede il 10 ottobre 2020.
   I partecipanti (che hanno empito al limite della capienza la Sala Beata Paola della Casa Regina Montis Regalis di Vicoforte), tra i quali i Colleghi Senatori Piero Astengo, Guido Ornato e Giovanni Ruzzier, accompagnato da Alberto Urizio, Carlo Giovanni Sangiorgi, Presidente "Italiani Monarchici - Patto per la Corona" accompagnato dal consigliere Michele D'Ambrosio, hanno ricevuto in omaggio pubblicazioni promosse dalla ASSGG.
   Gli Atti verranno pubblicati quanto prima.
La pagina del Convegno 2021
2020, Vicoforte: III Convegno sul Regno di Vittorio Emanuele IIINella splendida cornice del Santuario-Basilica di Vicoforte (CN) sabato 10 ottobre 2020 si è svolto il terzo Convegno di studi su “Il lungo Regno di Vittorio Emanuele III- Gli anni delle tempeste, 1938-1946”, organizzato dalla Associazione di studi storici Giovanni Giolitti (ASSGG), con il concorso del Gruppo Croce Bianca e dell'Associazione di Studi sul Saluzzese, con l'egida della Consulta dei Senatori del Regno e di concerto con il Comando Militare Esercito Piemonte (presente il suo Comandante, Colonnello Andrea Mulciri), l'Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella, l'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, il Centro Studi Piemontesi e il Premio Acqui Storia.
    Aperti dal presidente della ASSGG, cav. Alessandro Mella, i lavori (ospitati nel teatro della Casa Regina Montis Regalis) sono iniziati con la lettura dei beneauspicanti Messaggi di S.A.R. il Principe Amedeo di Savoia, Duca di Savoia e Capo della Real Casa, letto dal segretario della Consulta, Gianni Stefano Cuttica, e di S.A.R. la Principessa Maria Gabriella di Savoia, indirizzato al presidente di sessione, Giuseppe Catenacci, presidente della Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella.
    Come da programma i lavori sono proseguiti la mattina con le relazioni dei professori Tito Lucrezio Rizzo (già Consigliere della Presidenza della Repubblica), GianPaolo Ferraioli (Un. della  Campania “L. Vanvitelli”), Gianpaolo Romanato (Un. Padova), Luca G. Manenti (Un. Trieste); e il pomeriggio con quelle di colonnello Carlo Cadorna, del prof. Aldo G. Ricci (Consultore e già sovrintendente dell'Archivio Centrale dello Stato), del generale Antonio Zerrillo, del filmografo Giorgio Sangiorgi, Consultore, e del prof. Aldo A. Mola, presidente della Consulta e coordinatore del convegno.
Da sinistra il prof. Aldo A. Mola, il prof. Gianni Rabbia ed il dott. Gianni Stefano Cuttica     Il prof. Gianni Rabbia, Consultore, e Alessandro Mella hanno presentato il volume “Il lungo regno di Vittorio Emanuele III – Parte I- Dall'età giolittiana al consenso per il regime, 1900-1937” (ed. Bastogi Libri, pp.440) che raccoglie gli Atti dei convegni organizzati nel 2018-2019.

Vicoforte 2020: III convegno su Vittorio Emanuele III, il tavolo dei relatori con i consultori prof. Aldo A. Mola, prof. Gianni Rabbia e ing. Gianni Stefano Cuttica.     Infine il vicepresidente del Gruppo Croce Bianca, Carlo Maria Braghero, ha rievocato il conte Alessandro Cremonte Pastorello di Cornour, mecenate e filantropo, Consultore dal 1990 e  vicepresidente anziano della Consulta dal 2003; la professoressa Cristina Vernizzi ha ripercorso l'opera di Romano Ugolini, già presidente dell'Istituto per la storia del Risorgimento italiano e Premio Acqui Storia alla carriera (2019).
     Nell'intervallo è stato reso omaggio alle Reali Tombe di Vittorio Emanuele III e della Regina Elena nella Cappella di San Bernardo del Santuario-Basilica, loro riservata dal vescovo di Mondovì, mons. Luciano Pacomio, che accolse l'istanza di S.A.R. la Principessa Maria Gabriella di Savoia e del presidente della Consulta (22 aprile 2013), come ricordato da Aldo A. Mola.
  Ai lavori ha assistito un pubblico folto e partecipe. Dalle relazioni, che saranno pubblicate all'inizio del 2021, è emerso che, all'opposto di quanto sostengono molte “narrazioni”, anche negli anni più difficili, quelli della tracotanza estremista e dell'isolamento del sovrano, l'Italia non fu mai “diarchia”. Rimase monarchia. Il Re lo mostrò il 25 luglio 1943 quando, egli solo, decise la svolta che avviò dalle rovine alla ricostruzione. Vittorio Emanuele III – è stato sottolineato - il 9 maggio 1946 partì dall'Italia per l'estero cittadino di pieno diritto e tale rientrò in Patria il 17 dicembre 2017, con gli onori di Capo di Stato.
Nelle foto la sala, dove è stato garantito il distanziamanto sociale causa Covid, e il tavolo dei relatori con i consultori prof. Aldo A. Mola, prof. Gianni Rabbia e ing. Gianni Stefano Cuttica.
VICOFORTE, 8 OTTOBRE 2019: IL SECONDO CONVEGNO SUL LUNGO REGNO DI VITTORIO EMANUELE III   L'atteso Convegno di studi su “Vittorio Emanuele III: gli anni del consenso (1922-1937)”, patrocinato dalla Consulta dei Senatori del Regno,  (Vicoforte, 8 ottobre 2019, Casa Regina Montis Regalis) è stato aperto da un ampio intervento di Nerio Nesi, presidente della Fondazione Camillo Cavour (Santena). Introdotti da Giuseppe Catenacci (Associazione Nazionale ex Allevi della Nunziatella, Napoli) e da Gianni Rabbia, già presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, promotrice di tante iniziative di studio e volumi su Giolitti e la sua età, i lavori sono proseguiti con le relazioni di Luca G. Manenti (Un. Trieste), Tito Lucrezio Rizzo (La Sapienza, Roma), Carlo Cadorna (già presidente A.N.A.C.), Gianpaolo Romanato (Un. Padova), Aldo A. Mola e dal filmografo Giorgio Sangiorgi. Ha tratto le conclusioni il presidente dell'ASSGG, Alessandro Mella.
  La giornata è proseguita con la conviviale dei Rotary Club Cuneo 1925 e di Mondovì, nel cui corso Aldo A. Mola ha presentato il suo recente volume “Giolitti. Il senso dello Stato”.
  Relatori e partecipanti, tra i quali lo storico Luciano Garibaldi, si sono raccolti in meditazione dinnanzi alle Tombe di Vittorio Emanuele III e della Regina Elena, nella Cappella di San Bernardo del Santuario di Vicoforte, ove le Auguste Salme vennero traslate da Alessandria d'Egitto e da Montepellier il 15-17 dicembre 2017 su concessione perpetua di S.E. il Vescovo Luciano Pacomio.
Come è stato autorevolmente scritto, lì sono per sempre: “Requiescant in pace”. 
S.A.R. la Principessa Maria Gabriella di Savoia, Socio d'Onore del Rotary Club di Cuneo e sempre attenta ai lavori della Associazione di Studi Storici Giovanni Giolitti, ha inviato a promotori e partecipanti il messaggio.
 VICOFORTE, 28-29 SETTEMBRE 2018: IL PRIMO CONVEGNO SUL LUNGO REGNO DI VITTORIO EMANUELE III  L'Associazione di Studi Storici Giovanni Giolitti, con il patrocinio della Consulta dei Senatori del Regno, ha organizzato il primo di  tre convegni sul mezzo secolo di regno di Vittorio Emanuele III (29 luglio 1900-9 maggio 1946). L’evento ha analizzato il periodo 1900-1921 l'età vittorioemanuelina-giolittiana e seguiranno il 1922-1938, dall'avvento di Mussolini alla Conferenza di Monaco di Baviera ed il 1939-1946, dal “patto di Acciaio” all'abdicazione.
    Dopo un quindicennio di progresso civile e prosperità economica (1900-1914), il Regno d'Italia dovette misurarsi con la Grande Guerra (1914-1918) e le sue conseguenze internazionali e interne; poi con i totalitarismi e il regime di partito unico che in Italia mirò a emarginare la Monarchia; infine con la seconda Guerra mondiale, che travolse il Paese e condusse al cambio della forma costituzionale, all'indomani dell'abdicazione di Vittorio Emanuele III.
     Il primo Convegno si è svolto il 28-29 settembre 2018 presso il Santuario di Vicoforte (CN), ove dal dicembre 2017 riposano le Salme di Vittorio Emanuele III e della Regina Elena. Sono intervenuti Gianni Rabbia, Giovanna Giolitti, Giuseppe Catenacci, Luca G. Manenti, Tito Lucrezio Rizzo, Aldo G. Ricci, Federico Lucarini, Claudio Susmel, il Gen. Antonio Zerrillo, Giorgio Sangiorgi, Gianpaolo Romanato, Dario Fertilio, GianPaolo Ferraioli, Romano Ugolini, il Col. Carlo Cadorna, Enrico Tiozzo e Aldo A. Mola, direttore del Convegno.  Ha tratto le conclusioni Alessandro Mella, presidente  della ASSGG.
La visita alle Tombe Reali nella Basilica di Vicoforte    L’evento ha permesso di esaminare, con rigore scientifico ed attenzione, l’età “vittorioemanuelina – giolittiana” ripercorrendo i primi vent’anni di regno di Vittorio Emanuele III (dal 1900 al 1921 circa) attraverso gli interventi di relatori di altissima levatura.
     Le loro relazioni e gli atti del convegno saranno presto raccolti in volume dedicato.
     A margine dell’incontro, i partecipanti hanno espresso  l’auspicio illustrato nel documento allegato alla presente.
Promotori del Convegno, tra altri: Associazione di Studi Storici “Giovanni Giolitti”, Comando Militare Esercito Piemonte, Istituto Italiano per gli Studi Filosofici; Associazione Nazionale ex Allievi della Nunziatella; Premio Acqui Storia, Università della Terza Età, Piemonte.
Tra i Relatori: Dott. Giuseppe Catenacci (Ass. Nunziatella), avv. Giovanna Giolitti, col. Carlo Cadorna, gen. Antonio Zerrillo,  proff. Tito Lucrezio Rizzo (La Sapienza”, Roma), Aldo G. Ricci (Archivio Centrale dello Stato), Gianpaolo Romanato (Un. Padova), GianPaolo Ferraioli (Un. Campania), Romano Ugolini (Ist. Storia Risorgimento, Roma), Luca Manenti (Un. Trieste),  Dario Fertilio (Comitati Libertates), Claudio Susmel (Cagliari), Federico Lucarini (Un. Salento), Giorgio Sangiorgi (Bologna), Enrico Tiozzo (Un. Goteborg) e Gianni Rabbia (Fondazione CR Saluzzo).
Nelle foto l'intervento del Col. Carlo Cadorna e la visita degli oratori alla Basilica di Vicoforte.