I Valori
Uno dei suoi storici Presidenti del passato, il Prof. Giuseppe Ugo PAPI, nel discorso inaugurale dell'Assemblea riunita il 23 novembre 1968 per la celebrazione del Cinquantenario della Vittoria di Vittorio Veneto, dopo avere ricordato che «esistono valori umani e sociali, che si chiamano individuo, famiglia, terra d'origine, comprensione dei bisogni altrui, i quali hanno subìto il vaglio di molteplici generazioni», ha affermato che: «malgrado gli ormai lunghi anni, che attraversa il nostro Paese, fra l'incertezza, lo sbandamento, la negazione avventata di tutto ciò in cui si è creduto, questi valori umani rimangono intatti in molti strati della popolazione italiana. In primo luogo rimangono vivi in questa Consulta, per la tradizione che essa rispetta, per gli indirizzi di pensiero che essa persegue. E per ogni italiano acquistano enorme portata. Tenere in vita questi valori, custodirli, difenderli anche attraverso iniziative di cultura, costituisce un compito nobile di questa Consulta che - nei momenti più salienti della vita della Nazione - può anche pronunciare, come ha fatto - al di fuori e al di sopra di qualsiasi interesse di parte - una parola sollecita unicamente del bene del Paese ».
E pertanto la Consulta ha l'alto impegno di continuare, «nel pensiero e nello spirito il Senato del Regno, fiera di svolgere, senza presunzione e per quanto possibile, la sua opera per il bene dell'Italia».
(Giulio Toesca di Castellazzo,
“La Consulta dei Senatori del Regno”, Roma, 1969)