COMUNICATO STAMPA:
S.A.R. IL PRINCIPE AMEDEO È IL
CAPO
DELLA REAL CASA DI SAVOIA
La Consulta
dei Senatori del Regno apprezza che lo scorso 8 gennaio 2017
la
Corte di Appello di Firenze abbia sentenziato quanto ovvio:
“S.A.R.
il Principe Amedeo di Savoia, Duca di Savoia e di
Aosta,
e S.A.R. il Principe Aimone di Savoia, Duca delle
Puglie,
hanno cognome Savoia” .
La Consulta non ha mai
avuto dubbi al riguardo, neppure quando, in primo grado, un magistrato
sentenziò l'opposto. La Storia è Storia.
Ciò che
però per la Consulta più conta è altro: S.A.R. il Principe
Amedeo
di Savoia è il Capo della Real Casa di Savoia, come
ribadito esplicitamente nel suo Statuto e in coerenza con quanto essa
affermò in via definitiva e ultimativa in Roma il
22
novembre 2001, quando, presente e consenziente S.A.R.,
respinse
fermamente la “liquidazione” il 14 settembre precedente pronunciata da
chi non aveva alcun titolo per farlo.
La Consulta, in
piena continuità storica e logico-cronologica con il mandato
assegnatole da Re Umberto II il 3 febbraio 1955, osserva che,
purtroppo, la normativa vigente non tutela la denominazione delle
associazioni di fatto.
La Consulta guarda
con commiserazione quanti abusivamente si ammantano della sua Insegna e
prosegue il proprio cammino, orgogliosa di aver concorso a porre le
premesse per la traslazione delle Salme di Vittorio Emanuele
III
e della Regina Elena nel Santuario-Basilica di Vicoforte (Cuneo), ove
lo scorso 28 dicembre 2017 ha reso omaggio al Re Soldato nel 70° della
Sua morte.
Roma, 21 gennaio 2018
Aldo A.
Mola
Presidente
della Consulta dei Senatori del Regno |
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