Monarchici
e non monarchici nel quarantesimo della sua morte oggi ricordano
Umberto di Savoia, quarto Re d'Italia (Racconigi, 15 settembre
1904-Ginevra, 18 marzo 1983). Principe di Piemonte, Luogotenente del
Regno dal 5 giugno 1944, Re dal 9 maggio 1946, dall'abdicazione del
Padre, Vittorio Emanuele III, Umberto II venne apprezzato da chi, come
il premier britannico Winston Churchill e Benedetto Croce, tardivamente
videro in lui la garanzia della continuità dello Stato d'Italia.
Lasciò la Patria da Re il 13 giugno 1946. Morì in
esilio perpetuo ed è sepolto ad Altacomba con la Regina Maria José.
La sua eredità è il suo motto: “Italia innanzi
tutto”. Valse per i suoi successori a capo dello Stato, Enrico De
Nicola e Luigi Einaudi, monarchici e liberali. Vale per chiunque ancora
crede nell'Idea di Italia.
Roma, 18 marzo 2023